Okitask A cosa serve informazioni e prezzo
OKITASK PER MAL DI TESTA E DOLORI ARTICOLARI, DOLORI MUSCOLARI E NEVRALGIE
In questo articolo parliamo di Okitask, un farmaco Sop (senza obbligo di prescrizione) appositamente formulato per lenire i dolori più comuni di diversa natura. Analizziamo gli ingredienti, la composizione, l’efficacia, il modo d’uso, gli effetti collaterali, le controindicazioni e il prezzo.
Cos’è Okitask
Okitask è un farmaco antinfiammatorio, antireumatico ed antipiretico. Il suo principio attivo è il Ketoprofene sale di lisina e appartiene alla grande famiglia dei FANS, farmaci antinfiammatori non steroidei. Okitask è presente in commercio in due formati: bustine orosolubili e compresse
Le compresse sono preparazioni solide destinate alla sommini....
Di cosa parliamo in questo articolo?
- Cos’è Okitask
- A cosa serve Okitask
- Okitask per mal di testa funziona?
- Okitask per cervicale funziona?
- Okitask per mal di gola è adatto?
- Prezzo e offerte: Quanto costa Okitask in farmacia?
- Okitask prezzo compresse in farmacia online
- Okitask prezzo bustine in farmacia online
- Okitask e Oki differenza
- Oki – Okitask per il mal di testa: quali sono i sintomi
- Usare Oki per il mal di testa causato dal ciclo mestruale: perchè e come riconoscerlo
- In caso di nevralgia Oki: cosa è la nevralgia
- Oki in caso di Dolori muscolari e articolari
- Okitask in gravidanza e allattamento
- E’ possibile assumere okitask in gravidanza?
- Perché non si può usare Okitask in gravidanza?
- E’ possibile assumere okitask in allattamento?
- Caratteristiche e ingredienti: come funziona?
- Composizione: cosa contiene Okitask bustine
- Modo d’uso e posologia: come si prende Okitask
- Come assumere Okitask:
- Avvertenze
- È possibile mettersi alla guida di veicoli o macchinari dopo l’assunzione di Okitask® bustine orosolubili?
- Okitask controindicazioni
- Okitask effetti collaterali
- Quante volte si può prendere Okitask in un giorno?
A cosa serve Okitask
OKITASK 40 mg granulato serve per lenire dolori derivanti da disagi di diversa origine e natura, in particolare può essere un valido aiuto per il mal di testa, mal di denti e nevralgie, dolori mestruali, dolori muscolari e osteoarticolari. Okitask grazie al suo doppio effetto antinfiammatorio e antidolorifico combatte velocemente il dolore.
Okitask per mal di testa funziona?
per il mal di testa è un rimedio molto efficace e abbastanza immediato. In bustine orosolubili senza bisogno d’acqua, il prodotto viene assorbito rapidamente dai piccoli vasi sanguigni sciogliendosi con l’aiuto della saliva. Le compresse impiegano qualche tempo in più poiché, dopo il passaggio nello stomaco, devono essere assorbite a livello intestinale impiegando così qualche tempo in più ad entrare in circolo ed esplicare l’azione terapeutica.
Okitask per cervicale funziona?
Il dolore cervicale è generalmente causato da tensione e/ o stiramento muscolare legati ad una postura scorretta. Okitask agisce bene sui dolori muscolari sono contratti. Okitask funziona anche sul dolore articolare.
Okitask per mal di gola è adatto?
Si Okitask è adatto anche per il mal di gola.
Prezzo e offerte: Quanto costa Okitask in farmacia?
In commercio troviamo diversi formati di okitask tutti da 40 mg di principio attivo per 1 compressa o 1 bustina e nello specifico:
Okitask prezzo compresse in farmacia online
- Okitask 10 compresse rivestite da 40 mg
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Compresse rivestite
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- Okitask 20 compresse rivestite da 40 mg
Okitask 20 compresse rivestite 40 mg
Dompe' farmaceutici spa
Compresse rivestite
Okitask prezzo bustine in farmacia online
- Okitask 10 bustine granulari da 40 mg
- Okitask 20 bustine granulari da 40 mg
- Okitask 30 bustine granulari da 40 mg.
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Granulato
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Le bustine granulari sono orosolubili, sono perciò un formato comodo da portare in borsa poiché non necessita di acqua per essere ingerito.
Okitask e Oki differenza
Qual è la differenza tra Oki e Okitask? Oki e Okitask contengono lo stesso principio attivo ma in quantità diverse. Oki contiene 80 mg di ketoprofene sale di lisina mentre okitask ne contiene 40 mg, cioè esattamente la metà.
Okitask è un farmaco da banco, Oki invece necessita della prescrizione medica per essere acquistato. Oki viene generalmente prescritto in caso di dolori di maggiore entità. Si tratta comunque di un farmaco di fascia C, cioè dispensable dietro presentazione della ricettaLa ricetta è l'autorizzazione del medico, in forma scritta... medica valida per 6 mesi con possibilità di acquistarne 10 confezioni.
Oki – Okitask per il mal di testa: quali sono i sintomi
Esistono molti tipi di mal di testa. Tra questi, i più comuni sono la cefalea muscolo tensiva e l’emicrania. La cefalea di tipo muscolo-tensivo è la forma in assoluto più diffusa di mal di testa. Essa si distingue perché provoca dolore di intensità medio lieve, localizzato e pulsante. Okitask, in caso di mal di testa da cefalea, combatte il dolore, bloccando la cascata dell’acido arachidonico che porta all’infiammazione e quindi alla sintomatologia tipica, appunto il dolore. Sebbene Okitask possa lenire il dolore in caso di emicrania, non è il trattamento di elezione per le cefalee a grappolo e le emicranie di grave intensità. Se si soffre di emicrania, è bene consultare il proprio medico che valuterà soluzioni e terapie mirate che funzionino a lungo termine.
Usare Oki per il mal di testa causato dal ciclo mestruale: perchè e come riconoscerlo
E’ vero che molte donne hanno mal di testa in concomitanza del ciclo mestruale? La risposta è si. Il mal di testa da ciclo mestruale è causato dalle variazioni ormonali che si hanno durante tutto il periodo fertile della donna e che possono scatenare attacchi di cefalea di diversa intensità. Oki è molto utile per combattere i dolori mestruali, meglio conosciuti come dismenorrea, che sono tra i disturbi femminili più diffusi e sono generalmente localizzati nel basso ventre.
In caso di nevralgia Oki: cosa è la nevralgia
E’ possibile usare Oki in caso di nevralgia. La nevralgia è un disturbo caratterizzato da un dolore abbastanza intenso e improvviso che interessa il percorso di un nervo. Il dolore può essere legato a compressioni, stiramenti, traumi o infezioni.
Oki in caso di Dolori muscolari e articolari
I dolori muscolari si chiamano così perché interessano i muscoli. Questi, in particolari occasioni, posture scorrette, eccessivo movimento senza riscaldamento, possono contrarsi e causare dolore. Il dolore articolare interessa le articolazioni che, se si infiammano, possono causare dolore. L’articolazione mantiene insieme due segmenti scheletrici.
Okitask in gravidanza e allattamento
E’ possibile assumere okitask in gravidanza?
La risposta è no. Non si deve usare Okitask nè in gravidanza nè in allattamento.
Perché non si può usare Okitask in gravidanza?
Se è in corso una gravidanza, se si sospetta di essere incinta o se si sta pianificando una gravidanza, se si sta allattando con latte materno è sempre opportuno chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale in maniera tale da stabilire il rapporto rischio/beneficio derivanti dall’assunzione di Okitask. Infatti, gli studi hanno rilevato che l’assunzione di Okitask e di tutti i medicinali della classe di Okitask in gravidanza ed in particolare durante il terzo trimestre di gravidanza, possono esporre il feto a tossicità cardiopolmonare e disfunzione renale;
Alla fine della gravidanza, se la mamma assume okitask, sia madre che il neonato possono andare incontro a possibile prolungamento del tempo di sanguinamento e all’effetto antiaggregante che può verificarsi a dosi molto basse o inibizione delle contrazioni uterine che causano un ritardo o prolungamento del travaglio. E ancora, l’uso del medicinale in prossimità del parto può provocare alterazioni della circolazione e della respirazione del nascituro.
E’ possibile assumere okitask in allattamento?
Non ci sono informazioni disponibili sull’escrezione di ketoprofene nel latte materno, quindi è meglio non usarlo e usarlo solo se il medico lo ritiene necessario.
E’ possibile assumere okitask se si sta cercando di rimanere incinta?
Meglio di no, l’uso dei FANS, tra cui Okitask, può ridurre la fertilità femminile
Caratteristiche e ingredienti: come funziona?
Il ketorprofene è un farmaco chimicamente derivato dell’acido propionico. Ha un’azione inibente non selettiva sia della COX1 che della COX2 con conseguente blocco della sintesi delle prostaglandine responsabili del processo infiammatorio e del danno tissutale.
Composizione: cosa contiene Okitask bustine
Ogni bustina di Okitask contiene 40 mg di ketoprofene sale di lisina, il principio attivo che corrisponde a 25 mg di ketoprofene. Gli eccipienti sono: povidone, silice colloidale, idrossipropilmetilcellulosa, eudragit EPO, sodio dodecil solfato, acido stearico, magnesioElemento chimico e minerale importante contenuto nelle cellu... stearato, aspartame, mannitolo, xilitolo, talco, aroma lime, aroma limone, aroma frescofort.
Modo d’uso e posologia: come si prende Okitask
Le bustine orosolubili sono monodose. Il contenuto di una bustina si mette sulla lingua e si scioglie in bocca con la saliva. Non è quindi necessario scioglierlo in acqua. Le compresse invece sono rivestite con film e hanno un diametro di 7 millimetri per consentire una deglutizione più facile. Entrambi i formati si devono assumere preferibilmente a stomaco pieno per evitare gastro lesività con conseguente bruciore e dolore allo stomaco. Il farmaco è indicato per adulti e ragazzi con età superiore a 15 anni.
Come assumere Okitask:
La dose per adulti e ragazzi sopra i 15 anni è da una a tre compresse o da una a tre bustine al giorno perciò è importante prestare particolare attenzione agli anziani e ai pazienti con insufficienza epatica o renale: in questi casi bisogna utilizzare la dose più bassa.
Avvertenze
- È preferibile assumere Okitask a stomaco pieno, quindi dopo i pasti per limitare gli effetti gastrolesivi che, per meccanismo d’azione, può causare il ketoprofene.
- Non superare le dosi raccomandate.
Non assumere per periodi di tempo prolungati senza il consiglio del medico. - E’ importante usare la dose più bassa per il periodo più breve necessario ad alleviare i sintomi.
- In presenza di infezione, bisogna rivolgersi immediatamente al medico se i sintomi (per esempio febbre e dolore) persistono o stiano peggiorando.
- Il prodotto deve essere utilizzato solo per brevi periodi di trattamento
- se il sintomo persiste, bisogna consultare il medico
È possibile mettersi alla guida di veicoli o macchinari dopo l’assunzione di Okitask® bustine orosolubili?
E’ meglio di no poiché dopo aver preso Okitask® possono verificarsi casi di sonnolenza, vertigini, disturbi visivi e convulsioni per questo è raccomandato evitare di guidare, usare macchinari o svolgere attività in cui è importante rimanere vigili.
Okitask controindicazioni
E’ importante non assumere Okitask nei seguenti casi:
- Allergia al ketoprofene, ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
- In caso di pregresse reazioni di ipersensibilità (allergia) scatenate dall’uso di ketoprofene o a sostanze con simile meccanismo d’azione, per esempio acido acetilsalicilico o altri FANS (altri antinfiammatori) come asma (infiammazione bronchiale e restringimento delle vie aeree), broncospasmo (costrizione dei bronchi), rinite allergica (infiammazione della mucosa nasale di natura allergica), orticaria, eruzioni cutanee, polipi nasali, edema angioneurotico (gonfiore della pelle e delle mucose) o altre reazioni di tipo allergico;
- Asma bronchiale (infiammazione bronchiale e restringimento delle vie aeree);
- Grave insufficienza cardiaca (incapacità del cuore di pompare l’adeguata quantità del sangue necessaria alle esigenze dell’organismo);
- In caso di gastrite (un’infiammazione della mucosa dello stomaco);
- Se si ha un’ulcera peptica (una lesione dello stomaco o del primo tratto dell’intestino) o una emorragia, o se ha sofferto in passato di emorragia o ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti, comprovati di sanguinamento o ulcerazione);
- Se ha sofferto in passato di emorragia gastrointestinale (sanguinamento dello stomaco o intestino), ulcerazione o perforazione o dispepsia cronica (digestione difficile);
- Se ha una storia di sanguinamento gastrointestinale o perforazione conseguente a pregressa terapia con FANS;
- Se soffre di morbo di Crohn (infiammazione dell’intestino) o colite ulcerosa (infiammazione dell’intestino con ulcere);
- Se ha una grave insufficienza epatica (ridotta funzionalità del fegato dovuta a cirrosi epatica, epatiti gravi) o renale (ridotta funzionalità dei reni);
- Se soffre di leucopenia (riduzione del numero di globuli bianchi) o piastrinopenia (riduzione del numero delle piastrine);
- Se soffre di diatesi emorragica (predisposizione allo sviluppo di emorragie) ed altri disturbi della coagulazione o se ha disordini emostatici (difficoltà di arresto dei sanguinamenti);
- Se è in terapia con un dosaggio elevato di diuretici;
- Se è nel terzo trimestre di gravidanza;
- Se il soggetto da trattare ha meno di 15 anni di età.
Okitask effetti collaterali
Okitask è un farmaco ed è quindi necessario sapere che può dare molti effetti collaterali indesiderati di cui riportiamo, per comodità, quelli comuni e non comuni ma nel foglietto illustrativo è possibile approfondire l’argomento andando a vedere quelli meno comuni, quelli rari e quelli di frequenza non nota. I Possibili effetti indesiderati ( che non vuol dire che si manifestino necessariamente) relativi all’assunzione di Okitask sono prevalentemente gastrointestinali.
Reazioni avverse Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone).
Le reazioni avverse che sono state osservate con l’uso di ketoprofene negli adulti sono dispepsia (digestione difficile), nausea, dolore addominale e vomito.
Reazioni avverse Non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone).
Invece le reazioni avverse non comuni sono cefalea, vertigini, sonnolenza, stipsi, diarrea, flatulenza (emissione di gas intestinali dall’ano), gastrite (infiammazione della mucosa dello stomaco) oppure eruzione cutanea, prurito e affaticamento.
Quante volte si può prendere Okitask in un giorno?
Okitask si può prendere massimo 3 (tre) volte al giorno.
Per consultare il foglietto illustrativo di Okitask
Per saperne di più si può visitare il sito web ufficiale di Okitask
Se vuoi chiedere informazioni, scrivimi qui sotto! 🙂
Dott.ssa Enrica Farmacista laureata in chimica e tecnologia farmaceutiche. Esperta in fitoterapia e rimedi naturali.
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